1. Scoop.it
Un’interfaccia utente simile a Pinterest. Si può iniziare con un argomento di interesse e Scoop.it, non solo genera gli articoli più rilevanti da visualizzare e condividere, ma includerà anche temi affini e vi suggerirà gli utenti che potreste seguire. Scoop.it, inoltre, invia quotidianamente un aggiornamento degli articoli più rilevanti da condividere. La versione gratuita consente di monitorare un argomento per la pubblicazione su due account social. Per una piattaforma migliore, che segua più argomenti e permetta maggiori azioni attraverso tutti i canali sociali, è necessario pagare 11 $ / mese (minimo).
2. Feedly
Feedly è un aggregatore di feed RSS, proprio come lo era Google Reader. Attraverso luso dei filtri è possibile creare delle categorie di vostro interesse e aggregare le news di pertinenza. È il mio preferito e da quando lo utilizzo, vivo più sereno. Feedly è disponibile anche per Android e iOS, e offre anche un servizio Pro ($ 5 / mese, 45 dollari / anno) con funzionalità aggiuntive come Evernote e l’integrazione di Pocket, altre opzioni di ricerca, e il supporto clienti premium.
3. Zite / Flipboard
Zite è simile a Feedly, design minimalista, senza distrazioni. Lanno scorso Flipboard ha acquisito Zite. Entrambe le applicazioni sono molto funzionali, ma alcuni preferiscono Zite per la facilità duso. L’applicazione è disponibile sulle piattaforme Android e iOS ed è completamente gratuita.
4. Swayy
Swayy è uno tra i pochi strumenti di social media completamente incentrato sulla cura dei contenuti. In un’unica dashboard integra gli account sociali, gli argomenti di interesse e le analisi, pronte per essere lette e condivise. Con l’aggiunta di uno dei vostri account social, Swayy inizierà ad analizzare i contenuti che condividete, permettendovi di capire quali sono gli argomenti più popolari della vostra rete sociale e inoltre analizza i comportamento dei vostri follower. Swayy è disponibile con una versione gratuita e una a pagamento che aumenta le funzionalità visibili nella dashboard. Il prezzo parte da $ 9.99 / mese e arriva fino a $ 119 / mese.
5. Sniply
Sniply non è uno strumento per la cura dei contenuti (in senso stretto). Ma è un “accessorio” che consente di includere un messaggio personalizzato a quasi tutti i contenuti di terze parti che si vuole condividere. Sostanzialmente quando condividete il contenuto di un sito qualsiasi viene generato un link; nella pagina che verrà condivisa viene inserito messaggio in sovra-impressione con riferimento al vostro sito o al vostro articolo. Sniply offre una versione gratuita fino a 1.000 clic / mese per un utente. Per usufruire di funzionalità aggiuntive bisogna pagare fino a $ 149 / mese. Esistono anche strumenti per esperti, ve ne consiglio uno:
Trap!t
Trap!t (o Trap.it, non è italiano, tranquilli) permette agli addetti marketing di creare collezioni di contenuti chiamate ” traps (trappole), dove i contenuti di un certo tipo, in base alle vostre esigenze, vengono raccolti. Il processo di individuazione delle informazioni è, tuttavia, diverso da altre piattaforme di questo tipo grazie ad una tecnologia di intelligenza artificiale (simile a Siri) capace di ricercare su internet esattamente le notizie che vorreste leggere. Trap!t recentemente si è fusa con Addvocate (una piattaforma di condivisione social tra colleghi dello stesso ufficio) per creare una piattaforma unica. I contenuti possono essere, quindi, pubblicati attraverso Trap!t e condivisi in tutta l’organizzazione con Addvocate. Nel sito non è presente alcun prezzo, tuttavia è possibile richiedere una demo, dopo essersi registrati.
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