Come non perdere visualizzazioni nel blog

10 Marzo 2016 Luca Burei marketing

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Il problema di ogni blogger non è solo quello di trovare un argomento interessante di cui discutere, per esprimere la propria versione dei fatti.

Ogni blogger è costantemente in ansia da nuovi lettori.

Come aumentare il numero dei lettori di un blog?
Come evitare che i lettori di un blog facciano perdere le loro tracce, senza più tornare?
Come evitare di essere schiacciato dalla concorrenza degli altri blogger?

La prima domanda da porsi è invece, cosa sto sbagliando nella gestione del mio blog?

Un buon punto di partenza è assicurarsi che i propri contenuti siano di qualità. Non è solo un presupposto richiesto da Google per perfezionare le ricerche. La qualità è ciò che desidera il lettore. Lui vuole guadagnare di più, spendere di meno, ottimizzare i tempi. In poche parole, vuole essere aiutato e il tuo blog è la cura.

Per addolcire la pillola, allora, penso potrebbero tornarvi utile alcuni suggerimenti per evitare la fuga dei lettori. O meglio, come aumentare la partecipazione dei lettori e avere un blog di successo.

  1. diversificate il contenuto

    Uno dei modi più semplici per creare contenuti coinvolgenti è variare sul media utilizzato per comunicare. Questo significa che se siete abituati solo a scrivere, potrebbe essere arrivato il momento di aggiungere qualcosa di diverso nella pagina, come immagini, grafici, infografiche, citazioni, video. Non tutto in una volta, mi raccomando.

    Hubspot è un perfetto esempio di blog che utilizza la diversificazione dei contenuti.

  1. Utilizzate i sottotitoli

    Per realizzare un articolo leggibile è indispensabile dividere gli argomenti in sezioni più piccole e digeribili, proprio come l’articolo che state leggendo.
    I contenuti web devono essere organizzati seguendo una gerarchia chiara e facile da leggere. Normalmente il lettore di una pagina web “scannerizza” con lo sguardo i singoli argomenti, concentrandosi solo su ciò che gli attrae maggiormente.

    I sottotitoli, gli elenchi puntati o numerati devono essere i vostri migliori amici. Utilizzateli con intelligenza e riuscirete a trattenere il vostro pubblico molto più a lungo.

  1. brevità

    Riempire il proprio articolo di parole, solo per accontentare l’avidità di Google è una strada insidiosa. Quantità di contenuti non significa annoiare il lettore con periodi che passano più per esercizi di stile che per altro, o peggio, che utilizzano termini troppo tecnici incomprensibili. Ricordate a chi state scrivendo. Siate sintetici, siate efficaci e utilizzate termini appropriati ricchi di significato, come se voleste condensare un concetto in una parola.

    Seth Godin, imprenditore americano di successo e guru del marketing digitale ha fatto suo il concetto di brevità, con il suo motto “Minimal, short and sweet”.

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  1. Non trascurate le parole chiave

    Il motivo per cui il lettore ha scelto di “impegnarsi” con il vostro contenuto è perché era interessato ad approfondire l’argomento, incuriosito dal titolo e/o dall’immagine che è stata scelta. Quindi cercate di accontentarlo, senza disseminare il testo di parole chiave.

    Certamente, le parole chiave sono importanti per ottimizzare l’articolo ai fini SEO, ma dovete anche cercare di trattenere il pubblico davanti all’articolo. Se rimanete fedeli all’obiettivo espresso dal titolo, avete fatto bingo e il lettore apprezzerà ciò che volete comunicare. Si sentirà talmente appagato da sentirsi in debito e cercherà di ricambiare il servizio con un like, una condivisione, un commento.

  1. Il vostro stile

    Tutti i blogger di successo hanno un proprio stile. Una voce per comunicare le loro idee. Gli altri, o semplicemente non considerano la cosa importante, oppure non non hanno ancora trovato uno stile che li rappresenti.

    Lo stile di scrittura aggiunge qualità al vostro intervento ed è riconoscibile. Se volete esprimere un concetto o semplicemente offrire il vostro aiuto, fatelo con la stessa semplicità con la quale vi rivolgete ad un amico. Allineate il vostro pensiero al canale di comunicazione web.

    Seguire i suggerimenti, i tutorial e studiare altri blogger è importante per scoprire dove si posiziona la vostra voce. Ma poi, è indispensabile adattare ciò che avete imparato alle vostre abitudini di linguaggio, senza diventare la brutta copia di qualcun altro.

  1. Scegliete titoli interessanti

    Il titolo ha un potere incredibile di attirare nuovi lettori. Se un libro non si giudica dalla copertina, in questo caso la situazione si inverte. Se l’articolo non soddisfa l’interesse generato dal titolo, il rischio di abbandono inizia a crescere. Come prima cosa focalizzatevi sull’argomento per togliere ogni dubbio e giocare a carte scoperte. Dovete risolvere un’esigenza reale quindi pensate al vostro target e a quello di cui ha bisogno, nel momento in cui ne ha bisogno.

  • Mettete in discussione la sicurezza del pubblico:
    “Quello che non sapevi su Facebook”
  • Utilizzate una forma interrogativa:
    “Pensi di sapere tutto su Facebook?”
  • Spiegate il come o date dei consigli:
    “Come aumentare i fan di Facebook”
    “5 modi per creare un post su Facebook”
  • La paura vince sempre
    “Attenzione ai furti di identità su Facebook”
  • Fai delle promesse
    “Problemi con le inserzioni di Facebook? Ecco la guida definitiva”

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  1. Fate condividere

    Se il vostro pubblico è rimasto soddisfatto dell’articolo è probabile che lo voglia condividere, quindi non dimenticatevi delle icone social per la condivisione del contenuto e stimolate l’impegno del pubblico.

    Se volete ottimizzare ulteriormente il risultato, dal vostro backend, utilizzando un plugin tipo Yoast SEO, è possibile modificare title e description e inoltre potete caricare un’immagine adattata agli standard del social network specifico.

  1. Raccontate una storia

    Le storie riescono a coinvolgere il vostro pubblico e lo tengono agganciato fino alla fine. Al pubblico piace immedesimarsi in quelle storie, specie se hanno un finale positivo. Attraverso una storia è possibile condividere un’esperienza reale e un’esperienza personale, ma soprattutto condividerete un’emozione. Se toccherete le corde giuste il pubblico si ricorderà di voi.

  1. Fornite fatti e collegamenti

    Qualsiasi articolo non è altro che il vostro punto di vista. Per alcuni argomenti potrebbe bastare, ma per altri vi potrebbe servire qualche dato, frutto di una ricerca, oppure di un sondaggio che trovate in un altro sito web. Le probabilità che il vostro lettore si convinca di ciò che state dicendo aumenteranno in relazione alla credibilità dei vostri dati e delle vostre fonti, quindi inserite eventuali tabelle e citate le fonti, magari con un collegamento alla pagina specifica.
    Lanciare cifre a caso senza un riferimento non porta a niente.

  1. Invitare all’azione

    Molti potrebbero trascurare questo aspetto, concentrandosi solo sull’articolo. Ma dopo aver letto l’articolo, cosa dovrebbe fare il vostro lettore?

    Per trattenere l’utente e diminuire la bounce rate potete inserire dei collegamenti ad altre pagine, oppure ad altri articoli. Un form di registrazione alla newsletter, un contenuto da scaricare (un report, un vaucher, una presentazione), una gallery da scorrere. Migliore sarà la capacità del tuo blog di coinvolgere l’utente, minore sarà la percentuale di abbandoni.

Concludendo

Come ultima cosa è importante aggiungere che l’argomento di cui parlate vi deve appassionare. Il vostro pubblico si aspetta che lo siate, altrimenti non perderete tempo a scrivere. Se non trasmettete emozioni, aspettatevi qualche delusione.

L’importante è non arrendersi mai. Anche i migliori blogger hanno avuto bisogno di tempo per emergere, quindi non fatevi buttare giù dalle statistiche negative del vostro sito. Arriverà anche il vostro momento. Dovete crederci.

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