Una delle domande più frequenti che ci viene posta nelle ultime lezioni del corso di Web Design 2.0 è sempre: ma ora che il nostro sito è pronto come si fa per pubblicarlo online?
La risposta a prima vista semplice apre a diverse casistiche, in questo articolo voglio analizzarle e creare una sorta di vademecum per effettuare questa operazione in sicurezza e tranquillità.
Operazioni preliminari
La premessa di tutti i punti che toccheremo è sempre la seguente: una volta che il sito è pronto per passare da offline a online dovete creare un copia con Duplicator dell’intero progetto, avere a disposizione gli accessi FTP dello spazio online e soprattutto le credenziali del nuovo database, se queste mancano vi serve come minimo l’accesso al CPanel del sito, li sicuramente ci sarà una procedura per creare il DB e l’accesso al file manager.
Step fondamentale per questa guida è saper usare un plugin per creare una copia del nostro sito, che sia Duplicator o All In One WP Migration abbiamo il tutorial per voi:
Come Trasferire WordPress da locale a on-line per Duplicator
WordPress: All in one wp migration per All In One Wp Migration
Primo caso: nuova registrazione di un dominio
Caso più facile, il sito non è oggetto di restyling ma è una nuova registrazione. Per poterlo pubblicare basterà collegarci allo spazio web tramite parametri FTP, caricare i file generati con duplicator e procedere alla pubblicazione. L’indirizzo per scompattare il pacchetto sarà www.nomesito.xx/installer.php. Una volta completata la procedura guidata il sito sarà pubblicato e potremmo quindi metterlo in sicurezza (qui la nostra guida) e attivare l’eventuale manutenzione.
Secondo caso: il sito è oggetto di un restyling e possiamo pubblicare immediatamente
In questo caso il sito ha già una installazione online ma il restyling potrà essere pubblicato senza una fase di approvazione (perché fatta prima) o testing.
La procedura per pubblicare il nuovo sito WordPress sarà quindi uguale alla precedente con l’unica differenza che prima dovrete cancellare i file già presenti online. Collegatevi quindi tramite il vostro client FTP preferito come Filezilla, cancellate tutto quello che è presente all’interno della root principale, caricate i vostri file generati con Duplicator e seguite la procedura per scompattare i file e andare online, l’indirizzo sarà sempre www.nomesito.xx/installer.php.
Concludete anche questa fase con l’attivazione dei plugin di sicurezza, modificate le password rimaste deboli e, se lo avevate fatto, ricordatevi di sbloccate i motori di ricerca.
TERZO CASO: Il sito è oggetto di un restyling e non possiamo pubblicare immediatamente
Le motivazioni per dover procedere in questo modo sono molteplici: debug da mobile, inserimento materiale da parte del cliente, visione ed approvazione da parte di terzi… ma quale che sia la ragione questo è effettivamente il caso più delicato dei tre scenari qui proposti.
In questo caso il sito online non verrà rimosso immediatamente, ma per un breve periodo coesisteranno 2 installazioni all’interno dello stesso spazio, i vecchi file che saranno quelli visibili al pubblico (e a Google) e la nuova installazione, cioè il nostro restyling, in sottocartella.
In questo caso infatti la pubblicazione avviene solitamente in sottocartella: significa che sarà necessario creare una nuova cartella all’interno della root principale del nostro sito in cui installare il pacchetto Duplicator che conterrà i file della nuova installazione di WordPress.
Indipendentemente dal tool scelto per collegarvi la situazione sarà quella mostrata in figura: i file del sito pubblico nella cartella principale e una nuova cartella in aggiunta, il nome sceglietelo di fantasia, ma evitate di utilizzare un nome che possa essere confuso con una pagina già pubblicata per evitare problemi di reindirizzamento.


A questo punto caricate i file di Duplicator al percorso www.nomesito.xx/nuovacartella e scompattateli con la procedura automatica collegandovi a www.nomesito.xx/nuovacartella/installer.php.
Una volta completata la procedura le operazioni di sicurezza/manutenzione saranno le medesime fatte in precedenza, ma in più sarà necessario bloccare i motori di ricerca agendo sul file robots.txt per bloccare l’accesso alla nuova cartella (operazione da annullare una volta pronti).
Una volta terminate tutte le fasi di inserimento materiale, debug e verifica siete a questo punto pronti a pubblicare, ma come? Eliminare i file del vecchio sito e spostare i nuovi file con un copia e incolla nella cartella principale? Assolutamente NO. Come sicuramente già sapete nel database collegato ad un sito WordPress sono inseriti tutti gli indirizzi di pagine/articoli/immagini/cartelle come link assoluti, spostare semplicemente i file genererà un errore e il sito non funzionerà più.
Come procedere quindi?
I file del vecchio sito possono essere cancellati o spostati in una nuova cartella (eventuale old-site o similare, utile in caso di ripristino veloce), mentre dovrete copiare, non spostare, il file index.php della nuova installazione all’interno della root principale e modificare così il comando presente nell’ultima riga: aggiungete il nome della nuova cartella nell’indirizzo che indica l’installazione da caricare.
<?php
/**
* Front to the WordPress application. This file doesn't do anything, but loads
* wp-blog-header.php which does and tells WordPress to load the theme.
*
* @package WordPress
*/
/**
* Tells WordPress to load the WordPress theme and output it.
*
* @var bool
*/
define( 'WP_USE_THEMES', true );
/** Loads the WordPress Environment and Template */
require __DIR__ . '/nuovacartella/wp-blog-header.php';
Questo comando dirà a WordPress di caricare tutti i file che gli servono al nuovo indirizzo.
Dopo questo passaggio nel backend del vostro sito alla voce: Impostazioni -> Generali togliete il nome della nuova cartella dal percorso indicato alla voce Indirizzo sito (URL) e salvate. Utile anche salvare nuovamente i permalink.


A questo punto non vi resta che rimuovere la regola nel file robots.txt e sbloccate i motori di ricerca, il vostro sito sarà pubblicato. Vi ricordo che per accedere alla bacheca l’indirizzo sarà ora www.nomesito.xx/nuovacartella/wp-admin.
Se la procedura non è chiara o se avete dubbi in merito non esitate a commentare l’articolo, sarò felice di aiutarvi.
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