Forbes ha pubblicato da poco la classifica dei 50 Social Media Power Influencer più importanti del 2013; noi di Veneto Formazione non ci siamo lasciati scappare l’occasione e abbiamo chiesto qualche consiglio ad alcuni di questi esperti!
Il primo a rispondere è stato Erik Qualman: autore di libri di enorme successo come Socialnomics, Digital Leader e Crisis, occupa la posizione 47 della speciale classifica sopracitata e ha accettato di rispondere a 5 nostre domande.
Eccovi la traduzione del nostro dialogo:
Andrea: “Ciao Erik, grazie per averci concesso questa breve intervista. Iniziamo subito: dicci qualcosa riguardo il tuo lavoro e il tuo percorso formativo”.
Erik: “Recentemente ho tenuto degli importanti keynote per Sony PlayStation, Associazione nazionale dei ristoranti, IBM, Facebook, National Bank of Canada, Starbucks, M&M/Mars, Cartier, Chrysler, Nokia, Google e molti altri…
Sono anche autore di libri come ‘Socialnomics: How social media transforms the way we live and do business’, un successo globale e Amazon best seller in molti Paesi. Questo libro è stato anche fra i finalisti del “2010 Book of the year” indetto alla Associazione marketing americana. In più ho prodotto “Social media revolution”, una serie di video con milioni di visualizzazioni su YouTube.
Sono anche professore alla Hult International Business School.
Mi sono laureato in Marketing alla Michigan State (ndr. io ho seguito due corsi online qui: Social network analysis e Internet History, Technology, and Security; abbiamo qualcosa in comune!) e poi ho preso un master alla University of Texas.
A: E la tua università ti ha anche scelto per il premio “studente dell’anno” e come uno dei 50 migliori professori del mondo, mica male! Ma andiamo avanti: secondo te, quali sono le caratteristiche indispensabili per un buon web marketer?
Erik: Umiltà. Aver voglia di ascoltare e non aver paura di sbagliare. Capire sia l’analisi qualitativa che quantitativa dei dati.
A: E cosa ci dici del futuro delle piattaforme social?
Erik: LinkedIn continua inesorabilmente la sua crescita in tutto il mondo. Ma anche Pinterest, Insangram e siti di social book sharing come BookShout sono sempre più importanti. Tenete d’occhio “Path” di Dave Morin (un social network, photo sharing e servizio di messaggistica per dispositivi mobili che permette la condivisione con amici stretti e parenti).
A: Quali sono le 5 cose che consigli di fare immediatamente per risultare efficaci nei social?
Erik: Sono molte più di 5 le cose da fare ma le principali sono: insegnare a tutti i dipendenti come essere “social”, non creare una strategia separata per i social ma integrarla in quella generale, imparare ad ascoltare davvero i clienti, imparare a interagire con loro e iniziare a modificare prodotti o strategie in base al riscontro ottenuto. Sottovalutare gli input ricevuti potrebbe essere fatale per l’azienda.
A: Ultima domanda: che ci dici del tuo blog? Chi dovrebbe seguirlo?
Erik: Beh, tutte e persone interessate a capire come i social, il mobile e i media digitali stanno cambiano le nostre vite. Ovviamente vogliamo anche capire come capitalizzare tutto questo, vero? (qui ci sarebbe un gioco di parole che in italiano non rende: “those interested in understanding how Word of Mouth has changed to World of Mouth”)
A: Certo. Erik, grazie mille per l’intervista. Sei stato davvero molto gentile e disponibile!
Erik: Prego, a disposizione per future domande.
Ringraziamo Erik Qualman e vediamo che ci diranno gli altri guru. A presto!
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