Nonostante i continui progressi in campo della sicurezza informatica, internet rimane un pericoloso vettore per la diffusione di malware. Molto spesso tali programmi vengono utilizzati nell’ambiente underground per fare soldi: visitare un sito pericoloso con un browser vulnerabile è sufficiente per infettare il vostro sistema che diventerà parte di una botnet, una rete di computer utilizzati per diffondere spam, per carpire dati personali o numeri di carte di credito che verranno poi rivenduti al miglior offerente.
Le società che producono antivirus e simili sono in prima linea per la difesa dei nostri pc (guadagnando non poco – mica sono Onlus) e presto arriverà un nuovo competitor; chi? Google con il suo CAMP! Norton & Co. potrebbero perdere a breve la leadership di questo settore!
CAMP, acronimo di Contenent-Agnostic Malware Protection, è un sistema integrato direttamente nel browser Chrome che potrà riconoscere e neutralizzare buona parte del codice malevolo scaricato in locale e fino al 99% dei malware in circolazione sulla rete.
Il software attua una strategia mista per raggiungere il suo obbiettivo: innanzitutto sfrutta il classico “rilevamento da database” ma con le potenzialità del “cloud computing”; poi integra un sistema avanzato di blacklist e, per finire, un protocollo “reputation-based” per bloccare qualsiasi attività potenzialmente pericolosa come il download di file infetti.
E tutto questo viene fatto in un lampo, si parla di circa 130 millisecondi di media usando un campione di ‘solo’ 200 milioni di utenti!
Google però precisa che non è un sostituto del vostro antivirus preferito…per ora.
Ancora nessun commento